Online dal 09-04-2012
Breve descrizione itinerario
Giro che si sviluppa ai piedi della Grigna meridionale all’interno del Parco delle Grigne in Valsassina.
Da Ballabio si sale su regolare strada asfaltata, in parte all’interno del bosco, sino ai Piani dei resinelli, interessante punto panoramico verso le vette della Valsassina, da cui si prosegue con ripida salita in direzione del Rifugio Soldanella. Si abbandona la strada asfaltata per una bella sterrata panoramica lungo il Pian della Fontana che attraverso vari saliscendi conduce Alpe Muscera; inizia a questo punto il classico sentiero della “traversata bassa delle Grigne” che seguendo un percorso con varie alternanze all’interno di boschi e prati conduce ad un attraversamento di un ghiaione, solo in parte pedalabile. Seguiranno in seguito vari passaggi su single tracks e strade forestali (incluso un passaggio in decisa salita) in direzione Pasturo (ci si porta sulla strada che da Pasturo sale all’Alpe Cova), da cui – con leggera deviazione iniziale su strada secondaria – si imboccherà la provinciale della Valsassina che ricondurrà dapprima a Balisio ed infine a Ballabio, luogo di partenza
nazione: Italia
zona: Grigne
provincia: Lc
da: Ballabio
a: Ballabio
vista che offre importanti e panoramici scorci del gruppo delle Grigne e dei principali rilievi della Valsassina
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 945
quota massima: mt 1377
quota minima: (partenza/arrivo) mt 620
km totali: 28,35
SENSO DI MARCIA
girare in senso orario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento: 2 ore e 30 minuti
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 9/10
difficoltà salita : 5/10
difficoltà discesa : 6/10 (vedi però commento “Fededsm” del 23.04.14)
impegno fisico: 7/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: max salita pedalabile 17,5%, max discesa 21%
tratto a mano: 5 minuti complessivi per attraversamento ostacoli nel sentiero che segue l’Alpe Muscera e nell’attraversamento del ghiaione ai piedi della Grignetta (Grigna meridionale)
salita: non si segnalano particolari difficoltà nell’approccio alla salita principale dell’itinerario, ovvero verso i Piani dei Resinelli, con pendenze tra il 6 ed il 10%; segue immediatamente un breve strappo in direzione Rifugio Soldanella con pendenza massima del 14,5%. Lungo le pendici della Grigna meridionale, nella seconda parte dell’itinerario, è presente un tratto in ascesa su strada forestale con punta massima del 17,5% seguito da successivo strappo al 10%
discesa: prevalentemente su single tracks e strade forestali, con assenza di passaggi pericolosi e dalle pendenze non particolarmente accentuate
% sterrato: 33%
ricordarsi: //
note: per la discesa finale a Pasturo è possibile seguire una traccia di variante proseguendo nel bosco anzichè prendere la strada asfaltata come nella traccia principale: c’è un breve punto a gradoni da fare a piedi ma per il resto è fattibile in sella. Ringraziamo Federico Monguzzi per averci segnalato e fornito la variante il 23.07.2014 di seguito disponibile per il download.
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
Ciao! Volevo sapere se ci sono aggiornamenti sullo stato del sentiero. Grazie 1000 per il lavoro che svolgete.
Noi non abbiamo aggiornamenti in merito. Ciao
Quoto il commento di Gianni e la frustrazione per la giornata bike quasi buttata.
Il trail è da fare praticamente tutto in portage (ok magari Milton Ramos lo fa in sella .. però non l’ho mai incontrato nel lecchese) fino al ruscello perchè lo stato del sentiero (che in molti punti esposti è franato e si riduce ad una ventina di centrimetri sporchi) è veramente pessimo (tra l’altro per via del dilavamento i paletti d’acciaio che reggono i “gradoni” in legno sono pericolosamente sporgenti in molti punti)
Grazie della conferma (purtroppo) negativa circa lo stato del sentiero. Speriamo che ci mettano mano per un ripristino prossimamente. Mettiamo a questo punto una nota di avvertimento all’interno della scheda. Grazie ancora, saluti
Forse abbiamo sbagliato stesa ma non abbiamo trovato indicazioni valide. Ma il ghiaione si passa in un punto solo? Grazie
Per evitare il ghiaione, dalla Opencyclemap (OCM) si nota una una via sterrata che scende dall’Alpe Muscera e poi con un breve raccordo su sentiero si incontra altra sterrata che viaggia in quota 1050-1000 mt raccordandosi alla traccia gps più avanti. Non abbiamo però esperienza su tale tratta.
Già dopo il soldanella e lo stagno con i cavalli il pezzo che porta al ghiaione è veramente disastrato( fermo restando che la strada fatta da noi sua giusta..) dopo il ghiaione bisogna fare moltissima attenzione è una volta entrati nel bosco fino al ruscello non è che si possa pedalare bene…
Ho già commentato la ns esperienza ma non so se è passata. Ribadisco che le descrizioni ed i commenti sono relativi allo scorso anno. Se non avete voglia di spaccarvi gambe e braccia dalla fatica non fate questo percorso! Non è per gran parte di bosco pedalabile e non ci sono segnalazioni adeguate. Rischiate di buttare una giornata ciao a tutti
Ciao, scusa, non ti seguo nel commento…. Ma ti riferisci alla traversata bassa ??? il tratto a mano è veramente limitato ed è un classico dei bikers lecchesi.
fatto ieri. Il fondo era tutto asciutto anche nel bosco dopo due settimane di sole. La primissima parte del sentiero a spinta per le radici e la pendenza, poi dopo quasi tutto in sella tranne alcuni piccoli tratti in cui non mi sono fidato di rischiare. Itinerario piacevole ma un po’ troppo asfalto per i miei gusti… non si riesce ad evitare in qualche modo la strada asfaltata per Ballabio al ritorno?
Purtroppo apparentemente no…. si può, accorciando il giro, scendere a Balisio ma alla fine il rapporto asfalto/sterrato non si modifica di molto.
Ciao sottoscrivo l’appunto di Fededsm circa i single-track. Per il resto vi faccio i miei complimenti per la traccia. Oggi il torrente era bello “carico” , nei boschi era particolarmente scivoloso e la salita successiva fino all’alpe Cova l’ho fatta in buona parte spingendo. Consiglio il percorso con terreno asciutto.
Ciao ragazzi!
Fatta oggi, giro veramente molto bello e non troppo impegnativo!
Ho cambiato il mio percorso in direzione Pasturo proseguendo nel bosco anzichè prendere la strada asfaltata come sulla vostra traccia. C’è un breve punto a gradoni da fare a piedi ma per il resto è fattibilissimo in sella.
Una sola cosa… sto praticamente facendo “tutti” i vostri percorsi (vedi commento Monte Generoso) e secondo me per questo tracciato la difficoltà discesa 6/10 è un po’ pochino. Non perchè ci siano ste grandi discese tecniche o importanti, ma perchè il single track è piuttosto esposto in alcuni punti e soprattutto ci sono molte radici affioranti.
Grazie della segnalazione. Mettiamo anche in questo caso una nota. Riguardo il tratto nel bosco, se ci mandi la traccia (info@itinerari-mtb.it) mettiamo il tratto in questione come variante(citando ovviamente la fonte). Grazie, saluti
ciao fatto oggi con un amico
grazie della traccia molto precisa, nonchè della descrizione, unici due appunti, dalla discesa che punta dritta verso Ballabio, salendo sulla sinistra in direzione Pasturo si deve entrare in una proprietà privata con tanto di cartello e catena!!
la discesa soprattutto nella parte iniziale (dopo Alpe Muscera) è su single track abbastenza tecnico, tra radici e scaloni occorre prestare la massima attenzione, nel complesso cmq un giro consigliatissimo
Grazie della segnalazione… Quando abbiamo battuto a suo tempo l’itinerario non vi era traccia della catena/cartello….
Lo immaginavo.
comunque un bel giro, grazie ancora.
Avrei un’altra domanda se si può, ad un certo punto dopo la pineta scendendo dall’Alpe Muscera, i cartelli per la traversata indicano dritto, mentre la traccia piega decisamente a destra e scende per incontrare poi la gippabile, immagino sia una variante solamente, seguento la segnaletica si arriva comunque alla strada che scende a Bllabio?
grazie
Ciao, probabilmente ti riferisci a questa variante http://www.gps-tour.info/it/92/detail.63462.html
esatto, quella del link sembra proprio la classica traversata indicata anche dalla segnaletica, mentre quella della vostra traccia mi sembra che scenda sulla sterrata per poi risalire (e probabilmente ricongiungersi) puntando verso pasturo.
Fantastico GRAZIE