Itinerari MTB nel territorio del Lago Maggiore

Contrasto cromatico nel territorio dei Laghi

Si ringrazia Norino Canovi per la fotografia

Avvertenza: l’utilizzo delle tracce è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare i percorsi si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso delle tracce o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerari.

Dorsale del basso Verbano orientale

Una dorsale di  ca 40 km che ci regala una panoramica degli innumerevoli e variegati paesaggi del Basso Verbano.
Il sentiero attraversa 10 comuni situati in prossimità della sponda lombarda del lago Maggiore, da Sesto Calende a Laveno Mombello, toccando diversi siti di interesse:
Sesto Calende: Abbazia di San Donato, Oratorio di San Vincenzo, Sass de Preja Buia, Cascina Bilesa
Taino: castagneti, loc. Madonnina, Bosco terrazzato
Angera: oratorio di S. Ambrogio, centro rurale di Capronno, via delle Camelie, Cascina Paludi
Ranco: centro rurale di Uponne, Parco della Quassa
Ispra: Villa Quassa, fontana solforosa, lungolago, Chiesa di San Martino, Roccolo, Area dei Canneti del Levorascio, via delle Cascine
Brebbia: Laghetàsc, fiume Bardello
Besozzo: loc. Bozza
Monvalle: area della Bozza-Monvallina, Lido, spiaggia del Gurèe, loc. Cantone
Leggiuno: loc. Marzaro, Chiesa di S. Primo e Feliciano, Chiesa di S. Stefano
Laveno Mombello: loc. Torbiera, loc. Cerro, loc. Chiso, M.te Brianza, lungolago


 

Anello del Monte Pelada e del Lago di Comabbio

Itinerario alla scoperta dei modesti rilievi circostanti la sponda occidentale del lago di Comabbio con massima ascesa nei pressi della sommità del Monte Pelada (mt. 472). Si caratterizza nella parte centrale per un continuo saliscendi su impegnative strade forestali che metteranno a dura prova le capacità tecniche di pedalata su terreni accidentati e la resistenza ai continui strappi in salita catalogandosi dunque quale percorso impegnativo per la presenza di alcune tracce particolarmente sassose o dissestate. Terminate le fatiche sulla dorsale collinare, il giro offre un piacevole periplo del Lago grazie al percorso ciclo-pedonale.
Si parte dall’abitato di Varano Borghi nei pressi di una comoda area di parcheggio ai margini della via ciclo-pedonale e si percorre l’escursione in senso antiorario con uno sviluppo complessivo di quasi 33km e 650 metri di dislivello.


 

Da Verbania a Domodossola seguendo il fiume Toce

Si parte dalla stazione ferroviaria di Verbania (presente area di parcheggio) e si risale verso Domodossola sino alla relativa stazione dei treni, sfruttando molteplici tratti in fuoristrada alternati a brevi percorrenze su asfalto, che in genere si caratterizza per ridotto traffico automobilistico. Il ritorno avviene attraverso l’utilizzo del treno potendo contare su adeguata frequenza di corse che collega la città di Domodossola con la cittadina del Lago Maggiore. L’escursione ha uno sviluppo complessivo di 40,5 km con circa 250 metri di dislivello. Non presenta alcuna difficoltà, ne in termini di fondo che di pendenze affrontate, e all’occorrenza potrebbe essere compiuta anche attraverso una citybike equipaggiata per fuori strada: infatti vengono percorsi facili e larghi sentieri, strade bianche che attraversano boschi e prati, tratti di asfalto in buone condizioni. I panorami offerti sono di livello interessante in quanto le antistanti vette, della Val Grande prima e poi in generale dell’Ossola, fanno da contorno a ottimi scorci del fiume Toce, frequente presenza in accompagno all’itinerario.


17 risposte a Itinerari MTB nel territorio del Lago Maggiore

  1. Stefano dice:

    Fatto oggi l’anello del monte Pelada.
    Sono rimasto molto soddisfatto, non cercavo qualcosa di impegnativo e questo giro è stato il giusto compromesso.
    Mappa molto precisa, le uniche due volte che ho deviato dalla mappa originale mi sono pentito.
    Segnalo che in questa stagione il verde è significativo e avendo maglia e pantaloncini corti ho portato a casa un bel po’ di spine prese nel sentiero del primo sterrato.
    Durante il percorso c’è qualche tronco da superare ma nulla di fastidioso
    Bel giro

  2. Lukas dice:

    Ciao a tutti. Ho fatto ieri il percorso da Verbania a Domodossola. Ho parcheggiato alla stazione di Verbania (strapieno e non enorme – era l’ultimo posto libero) come consigliato e sono partito. Il panorama è abbastanza simile lungo tutto il percorso, il fiume Toce è sempre bellissimo. Consiglio una sosta a Vogogna perchè è un paesino davvero incantevole.
    I tratti su strada sono tranquilli nel senso che la strada è molto larga e il traffico limitatissimo.
    Il fondo della ciclabile è in parte asfalto, strada bianca e qualche pezzo con sassi che fanno sobbalzare un pochino però nulla di che. Percorso che si può fare tranquillamente con una bici da Gravel.
    Arrivato a Domodossola ho dato un’occhiata alla cittadina, molto bella e curata e sono poi ritornato facendo la stessa strada per un totale di circa 84 km.
    Non conosco la vallata ma ieri c’era un vento davvero forte e la velocità di pedalata ne ha risentito parecchio, specialmente al ritorno.
    Grazie per avere messo a disposizione la traccia GPS senza la quale mi sarei sicuramente perso visto che il percorso non è sempre ben segnalato e ci sono molte intersezioni.
    Ciao a tutti e buone pedalate!

  3. Marco Zaccaria dice:

    Salve, volevo sapere se il percorso Verbania – Domodossola è ben segnalato.
    grazie

  4. Libero dice:

    Seguendo l’itenerio descritto vi sono alcuni errori. Sono stati approntate alcune modifiche originali al percorso, completamente all’interno del bosco. Attenzione ad alcuni torrenti in secca sono ok altrimenti andare si strada asfaltata e rientrare seguendo le indicazioni. Su alcuni di essi saranno eseguiti dei ponti. Percorso effettuato Marzo 2018

  5. Gianni dice:

    Anello del Monte Pelada e del Lago di Comabbio

    Fatto stamattina ma … nel senso di marcia opposto a quanto è stato indicato nella descrizione ! Infatti ci siamo trovati parecchio in difficolta, soprattutto al ‘inizio quella che doveva essere una gran bella discesa, noi ci siamo saliti, è stato un bel delirio, visto il nostro livello.
    Peccato perchè una leggerezza cosi mi è costata un sacco di parole dagli amici che erano al seguito !! Chissà se magari ce qualcun’altro che ha fatto la mia stessa cazzata .. hahahaha . Comunque grazie mille il sito è una miniera d’oro.

  6. Giovanni dice:

    ITINERARIO MONTE PELADA
    Il tratto tra Lentate e Oriano è sbarrato in molti punti a causa dei numerosi alberi caduti sul sentiero…un continuo sali e scendi dalla bici.
    Il resto veramente bello, grazie per la traccia.

  7. Gbal dice:

    Ho provato ieri la Dorsale del Verbano itinerario che avevo parzialmente assaggiato con l’Anello dell’Eremo di Santa Caterina. Mi è piaciuto molto ma devo dire che a dispetto di un dislivello non esagerato i suoi saliscendi, con la grande umidità residua che spesso complicava la vita del biker sui sentieri (tanti) acciottolati, è a mio avviso un percorso d’impegno e di fatica. La segnaletica è generalmente ben presente salvo quando, magari ad un bivio, è stranamente inesistente ma il GPS quasi sempre supplisce o chiarifica. Segnalo anche che a nord di Mirasole non sono riuscito a rintracciare il sentiero che dovrebbe raggiungere Leggiuno prima con direzione ESE e poi S; ho ripiegato sulla strada asfaltata che scende a Mirasole e poi via SE a Leggiuno. Anche una gentile local non ha saputo indicarmelo quindi o è inerbato o mal indicato.
    Comodo per me è stato l’uso del treno come collegamento sia da Laveno che da Sesto C.

  8. Giuseppe dice:

    Ciao, Se non si è in possesso di un gps, è estremamente difficoltoso seguire il percorso,le frecce sono quasi tutte sparite.

  9. Michele dice:

    salve
    difficoltà del percorso?

    • Il Team dice:

      L’itinerario della “Dorsale del basso Verbano orientale” si caratterizza per molteplici saliscendi, con alcuni interessanti strappetti, sia nella parte iniziale che in quella finale. Aggiungendo altresì uno sviluppo chilometrico superiore ai 40km, si ottiene un percorso certamente non banale che richiede un discreto allenamento alla MTB.
      Saluti e grazie per aver visitato la pagina.

  10. claudio dice:

    Per rientrare a Sesto Calende e’ possibile usufruire di un servizio traghetto oppure autobus? Grazie

    • Il Team dice:

      Per quanto attiene l’itinerario della “Dorsale del basso Verbano orientale”, l’unico modo per rientrare in direzione di Sesto Calende senza pedalare è quello del battello da Laveno ad Angera, dove poi rimangono ca 9 km su asfalto. Consigliamo di verificare sul sito della navigazione Lago Maggiore (http://www.navlaghi.it/ita/m_illago.html) gli orari della tratta con l’aggiunta anche di una telefonata al call center perchè non sempre caricano le bici.Buon divertimento!

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