Glaspass – Safiental
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Online dal 13-09-2024
Breve descrizione itinerario
Partendo dalla stazione ferroviaria di Rothenbrunnen l’itinerario si sviluppa nella prima parte lungo i verdi pendii della regione di Thusis/Heinzenberg alternando inizialmente tratti in asfalto su strade di montagna prive di traffico a tratti sterrati; si superano così i villaggi di Tartar, Portein, Flerden e Oberurmein dove poco dopo il tracciato prosegue in quota integralmente su bello sterrato, mai impegnativo, entrando nel territorio della Lüschalp sino difatto al termine della strada di servizio agli alpeggi attorno a quota 2.000 (evitare il bivio finale per il Bischolapass poco prima di giungere alle baite di Lüsch). Qui si incontrano le indicazioni per un sentiero piuttosto facile che perde quota per arrivare al lago Lüschersee, lo aggira e con tracciato in saliscendi si arriva poco oltre il Glaspass incrociando l’asfalto nei pressi delle abitazioni di Usser Glas (1.850 mt); vale la pena proseguire sino al termine della strada perdendo leggermente quota per arrivare a Inner Glas dove proseguendo pochi metri a piedi si apre un ottimo panorama sulla verde Safiental. Ritornati poi al villaggio di Usser Glas si seguono le indicazioni per MTB iniziando la discesa all’interno della gola dove scorre il torrente Frätjabach: la prima parte è piuttosto semplice con traccia di sentiero abbastanza larga e poco esposta; il contrario di quanto si incontra nella seconda parte dove il percorso si fa più spettacolare ma decisamente più tecnico ed esposto ed in diversi punti sia per ragioni di prudenza sia per oggettiva impraticabilità con il mezzo sarà necessario condurre per pochi metri a mano (almeno 5/6 passaggi complicati da segnalare). Il sentiero termina in prossimità del bacino artificiale di Safien Platz, si risale di quota in prossimità del paese e di segue l’asfalto di fondovalle per poco meno di 7 km di tranquilla discesa sino in prossimità del lago Stausee dove si abbandona la strada principale scendendo al lago ed attraversando la relativa diga. Qui ha inizio la parte più suggestiva del tour: una strada/sentiero a mezza quota che corre parallela alla gola creata dal torrente Rabiusa con alcuni passaggi in brevi gallerie scavate nella roccia che permette di arrivare nella piana di Bonaduz; muovendosi poi verso Rhäzüns si percorre l’ultimo tratto, in parte su sentiero ed in parte su sterrato, costeggiando il Reno Posteriore (Hinterrhein) per la conclusione dell’itinerario.
nazione: Svizzera
zona: Val Schons/Heinzenberg/Safiental
cantone: Cantone dei Grigioni
da: Rothenbrunnen
a: Rothenbrunnen
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1.680
quota massima: mt 1.990
quota minima: mt 620
km totali: 54,7
SENSO DI MARCIA
girare in senso orario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 5 ore
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 9/10
difficoltà salita: 3/10
difficoltà discesa: 8/10 (limitatamente ai tratti di sentiero percorsi ed in particolare la discesa tecnica in Safiental)
impegno fisico: 8/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
tratto a mano: 5/6 passaggi quasi certi a mano scendendo su sentiero a Safien Platz. Nel complesso però si parla di pochi minuti se in possesso di discreta/buona tecnica su discesa a tratti trialistica
salita: molto facile dal punto di vista tecnico in quanto si svolge su ottimi sterrati o su asfalto; le pendenze in genere sono attorno al 10% anche se non mancano alcuni passaggi dove si può arrivare sino al 13-14% per brevi tratti
discesa: da segnalare il sentiero che scende al Glaspas dalla Lüschalp ed il sentiero tecnico per scendere a Safien Platz; sono gli unici punti impegnativi dell’itinerario
% sterrato/sentiero: 44%
ricordarsi: portare carta di identità per transito in territorio della Confederazione Elvetica
note: poco dopo Safien Platz si sarebbe potuto seguire il sentiero dei Walser (WalserWeg), sino all’alpe Rüti, che corre parallelo al torrente Rabiusa; non conoscendone però le caratteristiche si è preferito rimanere su asfalto anche se, visto in più punti dall’alto, sembra permettere un alta ciclabilità
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