Online dal 08-10-2012
Breve descrizione itinerario
Giro che ha inizio da Bar Cenesio, piccolo paese situato al di sotto del colle del Moncenisio. Attraverso una regolare salita su asfalto si entra in territorio francese ed una serie di caratteristici tornanti conduce progressivamente in quota. Giunti in prossimità di alcune infrastrutture (vecchia frontiera francese e la dogana italiana), ora non più in uso, e dell’abbandonato villaggio della Borgata Grand Croix (abbandonato a seguito della costruzione della diga) si lascia la strada asfaltata principale deviando a sinistra. Dopo pochi metri la strada diviene sterrata e con tratto in salita aggira sulla parte sinistra la diga artificiale del Moncenisio fino a giungere alla sommità del Lago con sovrastante il Fort de Variselle. L’itinerario procede ora lungo il terrapieno della diga per riprendere – per mezzo di ulteriore breve tratto in ascesa – la strada asfaltata abbandonata in precedenza. Inizia a questo punto un segmento in asfalto con alternanza di non impegnativi saliscendi che costeggiano il lago per giungere al Colle del Moncenisio (mt. 2083) entrando progressivamente nel Parco nazionale della Vanoise (http://atlas.parcsnationaux.org/vanoise/). Abbandonato il Lago, la strada volge in decisa discesa, la si percorre per un breve tratto, per deviare a sinistra in località “la ramasse” lungo una strada sterrata. Tale percorso in fuori strada conduce, tra stupendi boschi di larici e pini, progressivamente in quota fino a giungere al Colle di Sollieres, quota 2.640 massimo punto dell’escursione. Dalla sommità del Colle, il panorama offerto spazia sia sul Colle del Moncenisio sia sul vallone appena percorso per l’ascesa, con circostanti caratteristici rilievi alpini a fare da contorno. Per il ritorno si prende a sinistra un sentiero prativo in discesa nel vallone del Piccolo Moncenisio che, alternando passaggi molto scorrevoli a passaggi piu’ tecnici – ma semplici -, conduce alla presa di una strada sterrata ed a seguire (in prossimità del Rifugio del Piccolo Moncenisio) un breve tratto in asfalto che riporta quasi all’altezza del Lago. Si percorre a questo punto un tratto sterrato che costeggia il Lago (dalla parte opposta dell’andata) fino a giungere quasi in prossimità della precedente diga. Si mantiene la destra e si imbocca un faticoso ma breve tratto dissestato su carrareccia che permette di scavallare una modesta sommità e ridiscendere verso valle costeggiando alcuni laghetti alpini (in particolare il Lago de Roterel ed il Lago d’Arpon). Lo sterrato in discesa si caratterizza per una parte centrale piuttosto impegnativa dal punto di vista fisico per il fondo decisamente pietroso ed instabile, divenendo progressivamente più agevole al scendere verso valle. Tale strada si conclude su asfalto nelle vicinanze del luogo di partenza, riprendendo così per un breve tratto la strada iniziale
nazione: Francia
zona: alta valle Maurienne
provincia: Savoia (FR)
da: Bar Cenisio (Venaus, Italia)
a: Bar Cenisio (Venaus, Italia)
vista: Colle e lago del Moncenisio, diversi rilievi del Parco nazionale della Vanoise
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1489
quota massima: mt 2647
quota minima: mt 1497
km totali: 53,0
SENSO DI MARCIA
girare in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 4 ore e 40 minuti
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 9/10
difficoltà salita: 4/10
difficoltà discesa: 5/10
impegno fisico: 8/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita pedalabile 13,5%, massima discesa 16,9%
tratto a mano: assente
salita: fatto salvo l’ultimo tratto di salita sulla via del ritorno dopo aver superato il Fort de Variselle, ai margini della diga artificiale del Moncenisio, ove il fondo rende difficoltosa la percorrenza (pendenze non accentuate-max 10%, difficoltà legata anche al fatto che si è a fine itinerario), la salita complessivamente non presenta difficoltà di rilievo: la prima parte verso il Moncenisio ha luogo prevalentemente su asfalto con pendenze 6-9% (idem il tratto di sterrato fino alla diga), la seconda parte in direzione del Colle di Sollieres è su sterrato ma con pendenze non particolarmente accentuate (tendenzialmente 6-10% con alcuni passaggi brevi al 12/13%)
discesa: avviene su single track non impegnativi, ampie strade in ciottoli/ghiaia e nella parte finale su mulattiera: quest’ultima, causa fondo lastricato, è il il tratto che richiede maggiore impegno di guida da cui il giudizio complessivo di 5/10 in tema di discesa
% sterrato: 66%
ricordarsi: //
note: //
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
si potrebbe fare in senso orario?
Si, in linea di principio si può fare (noi l’abbiamo ovviamente provato nel senso riportato in scheda); il tratto più impegnativo è quello su sentiero che risale al Colle di Sollieres dove le pendenze arrivano al 14% ca (circa 170 metri di dislivello da compiere in 2 km circa).
Ciao
giro fantastico!
l’ho fatto questo sabato e ancora adesso ho negli occhi gli splendidi paesaggi del Colle di Sollieres