Col de Sollières
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Online dal 26-10-2022
Breve descrizione itinerario
Il giro si svolge all’interno del fantastico contesto alpino del Colle del Moncenisio con relativo stupendo lago e circostanti fortificazioni militari percorrendo per la quasi totalità belle strade sterrate a servizio della fortificazioni e panoramici sentieri. Il punto più opportuno per la partenza è attorno a quota 2.000 in prossimità della diga del lago del Moncenisio, dove la strada che porta al Colle offre molteplici zone a libero parcheggio; dopo aver percorso pochi metri su asfalto si comincia a pedalare in salita seguendo una facile traccia sterrata che conduce in poco più di mezz’ora al Forte Roncia (2.290 mt). Si prosegue poi in falsopiano all’interno del vicino alpeggio (Plan des Trois Fontaines) per perdere successivamente quota giungendo nei pressi del Plan des Fontainettes dove si incontra la deviazione sulla destra per il “Sentier des 2000”: il bel sentiero a mezzacosta costeggia in posizione sopraelevata il lago del Moncenisio seguendo la conformazione della montagna, con alcuni passaggi abbastanza esposti e con un breve passaggio a spinta per affrontare un ripido tratto prima di scendere velocemente in direzione di un caseggiato agricolo e da lì in breve giungere alla statale del Moncenisio poco oltre il Colle. Tenendo la destra, la strada volge in discesa e la si percorre per circa 800 metri sino in località “la Ramasse” dove attorno a quota 2.000 si incontra sulla sinistra un’evidente deviazione per uno sterrato.
La strada, dopo un iniziale tratto in piano, inizia a salire e si giunge in breve ad un primo bivio superando un ponticello sul torrente de la Madeleine; qui si può proseguire su entrambe le direzioni: tenendo la sinistra, come fatto in traccia, si continua in leggera salita sino al successivo bivio per il Forte de La Turra che verrà ignorato transitando di fianco ai resti dell’antica teleferica del forte per raggiungere un interessante punto panoramico con ottima balconata sulla Val Maurienne e sui ghiacciai del massiccio della Vanoise. Proseguendo oltre la strada con alcuni tornanti perde di quota e si ricongiunge sullo sterrato principale abbandonato in precedenza ed in breve, attraversando un bel tratto di bosco, si arriva a Raplat des Canons (2.100); prendendo la deviazione in salita sulla sinistra la strada guadagna quota con maggior decisione fino a quota 2.400 circa allorchè le pendenze divengono più modeste ed offrono la possibilità di rifiatare in previsione del traverso finale su sentiero per il Col de Sollières (2.640): quest’ultimo rappresenta infatti il pezzo tecnicamente più impegnativo di giornata, sia per il chilometraggio accumulato sia per le pietre sparse rivenienti dalle erosioni e diversi passaggi con brevi saliscendi tecnicamente insidiosi in virtù della moderata esposizione del sentiero.
Il colle costituisce il massimo punto in quota dell’escursione e da esso il panorama offerto spazia sia sull’area del Moncenisio sia sul vallone appena percorso per l’ascesa, con circostanti caratteristici rilievi alpini a fare da contorno. Per il ritorno si segue a sinistra il sentiero che si inoltra in discesa all’interno del vallone del Piccolo Moncenisio e che, alternando passaggi molto scorrevoli a passaggi più tecnici – ma semplici -, conduce alla base del vallone; da segnalare che, a dispetto della classica discesa in cui incrociando a quota 2.290 una sterrata la si segue sino al Rifugio del Piccolo Moncenisio, nell’occasione si è proseguito su una non evidente traccia di sentiero che si è rivelata sorprendentemente ciclabile nella sua interezza allungando in questo modo la discesa in single track a discapito di sterrato e successivo tratto asfaltato. D’ogni modo, giunti poi a valle (quota 2.080), si percorre la bella strada sterrata che costeggia il lago (dalla parte opposta dell’andata) alternando modesti saliscendi sino ad affrontare un breve tratto in più decisa salita sotto il Forte Varisello ed evitando dapprima la deviazione per il Forte Malamot e la successiva deviazione per lo stesso Varisello si scende velocemente alla diga del Moncenisio. L’itinerario è quasi terminato: percorrendo il lungo terrapieno si arriva infatti in prossimità del punto di partenza con ultimi metri in salita per riportarsi a livello della strada.
nazione: Francia
zona: alta valle Maurienne
provincia: dipartimento della Savoia (FRA)
da: diga del Lago del Moncenisio (Grande Croix)
a: diga del Lago del Moncenisio (Grande Croix)
vista: Colle e lago del Moncenisio, rilievi del Parco nazionale della Vanoise
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1.200
quota massima: mt 2.640 (Col de Sollières)
quota minima: mt 2.000 (diga del Moncenisio)
km totali: 36,4
SENSO DI MARCIA
girare in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 4 ore
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 10/10
difficoltà salita: 4/10
difficoltà discesa: 5/10
impegno fisico: 7/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita pedalabile 13,5%, massima discesa 25%
tratto a mano: un paio di minuti a spinta lungo il Sentier des 2000 per superare un breve tratto ripido con un paio di tornanti (tratto probabilmente pedalabile in e-bike); da mettere in preventivo inoltre qualche passaggio a mano di pochi secondi lungo il traverso per il Col de Sollières nella parte finale causa leggero franamento del sentiero e conseguenti ostacoli che ostruiscono la fluidità di pedalata
salita: dal punto di vista tecnico è piuttosto semplice poichè si sviluppa su sterrati caratterizzati da ottimo fondo dove raramente si raggiungono pendenze impegnative (tendenzialmente 6-10% con alcuni passaggi brevi al 12/13%); più faticoso l’ultimo tratto di ascesa al colle percorrendo il sentiero anche se le pendenze mai superiori al 9-10% aiutano nel compiere lo sforzo finale
discesa: dal colle piuttosto facile e scorrevole ancorchè a tratti scavata; la sua percorrenza regala però grandi emozioni in virtù degli spazi aperti e degli spunti panoramici offerti
% sterrato/sentiero: 97%
ricordarsi: //
note: //
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