Online dal 05-05-2015
Breve descrizione itinerario
Il Giro si sviluppa prevalentemente all’interno (e nell’intorno) della Riserva naturale collocata lungo le pendici del Monte Cargiago ed offre una interessante terrazza panoramica sul medio Lago Maggiore. In effetti il Monte Cargiago, collocato sopra il turistico abitato di Ghiffa, si caratterizza per una fitta rete di sentieri e strade forestali permettendo dunque discrete escursioni anche nel periodo della prima primavera o del tardo autunno grazie alla ridotta quota ed alla possibilità di ritagliarsi itinerari ad anello di ridotte percorrenze chilometriche: l’itinerario qui proposto pertanto è solo una delle molteplici alternative che possono essere compiute all’interno della Riserva ed ha inizio da “quota Lago” nei pressi di comoda (libera, dunque piuttosto rara) area di parcheggio in Ghiffa. Risalendo per circa 2,5 km su asfalto a tratti ripido si giunge velocemente presso il complesso monumentale barocco del Sacro Monte, dedicato alla SS. Trinità, costituito da un Santuario, tre cappelle ed il porticato della Via Crucis: per maggiori approfondimenti si invita a visitare l’interessante blog dedicato oppure il sito ufficiale. La strada in asfalto lascia il posto ad una piacevole forestale che passa accanto al complesso religioso proseguendo in falsopiano e solo nei pressi di un successivo bivio il percorso comincia a salire con decisione deviando a destra per Pollino (evitare dunque percorso in piano per Ceredo). Saliti progressivamente di quota successivamente si evita la deviazione a destra per il Sentiero storico-archeologico (che appare invitante ma si rivelerebbe in realtà solo ciclabile a tratti) ritrovandosi ben presto su asfalto nei pressi dell’abitato di Caronio: pochi metri su asfalto e la traccia gps imbocca una secondaria sulla destra dal fondo scomposto che quasi subito si trasforma in forestale all’interno del bosco e che sale regolare su fondo piuttosto sassoso. Seguendo la traccia gps si incrociano le indicazioni per un percorso segnalato per MTB lungo un sentiero che ritrova l’asfalto alle porte del paese di Pollino nei pressi di una panoramica terrazza sul Lago Maggiore e si prosegue poi compiendo un anello in parte su asfalto ed in parte su sentiero boschivo tra Pollino e Premeno: è in questo tratto, che al termine della salita su asfalto sopra Pollino si incontra un ripido passaggio su sentiero scomposto che richiede alcuni minuti di spinta a mano. Successivamente la traccia, dopo un passaggio nel bosco fuori Premeno, porta ad incrociare l’iniziale traccia dell’andata e prosegue sempre su asfalto in direzione dell’evidente antenna di telecomunicazioni posta su una sommità attigua all’abitato di Pollino: inizia ora un tratto decisamente divertente ed appagante lungo un single-track in genere molto scorrevole e ben tenuto (da segnalare qualche passaggio impegnativo su roccia nella parte iniziale ed un brevissimo passaggio angusto da compiersi prudentemente a mano nella parte centrale) che conduce poco sopra il Sacro Monte. Un ultimo tratto di sentiero piuttosto malconcio e qualche taglio su secondarie in asfalto permettono di minimizzare il ritorno su Ghiffa in sovrapposizione al tratto iniziale di salita
nazione: Italia
zona: Verbano, Monte Cargiago
provincia: Vb
da: Ghiffa
a: Ghiffa
vista: Lago Maggiore, Prealpi varesine, Monte Mottarone e Alto vergante, Prealpi del Canton Ticino
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 845
quota massima: mt 909
quota minima: mt 210
km totali: 20,00
SENSO DI MARCIA
girare in senso orario. All’incrocio traccia in Pollino occorre però compiere l’anello panoramico superiore in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 2 ore e 15 minuti
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 6/10
difficoltà salita: 5/10
difficoltà discesa: 7/10
impegno fisico: 6/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita pedalabile 16,2%, massima discesa 28,7%
tratto a mano: 7 minuti circa, in particolare meno di 5 minuti nel tratto di salita su sentiero sopra Pollino prima di incrociare l’asfalto causa percorrenza di sentiero molto ripido (oltre 23% di pendenza) e dissestato; i restanti 2 minuti sono in realtà brevissimi passaggi a mano nella prima parte di discesa su sentiero nel bosco dall’antenna di Pollino, dettati perlopiù da una ragione di prudenza su passaggi ripidi e rocciosi
salita: parte iniziale su asfalto con pendenze fino al 14%, segue poi una parte centrale su forestale di media difficoltà fino a Pollino con pendenze che dopo Caronio toccano anche il 16%; infine dopo Pollino segue un secondo tratto di salita in asfalto con pendenze tra il 12 ed il 14% con culmine nella parte finale su sentiero dissestato che toccano il 23% (sentiero difatto è poco pedalabile come sopra esposto)
discesa: prevalentemente si sviluppa lungo il single-track che parte dall’antenna nei pressi dell’abitato di Pollino e si caratterizza per alcuni passaggi piuttosto ostici nella parte iniziale causa rocce ed ostacoli. A parte inoltre un breve tratto centrale difficoltoso, le abilità di guida richiesta rimangono nel complesso poco più che di medio livello
% sterrato: 50%
ricordarsi: //
note: //
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
ciao.
Domani mattina proveremo il percorso, certi del fatto che ci divertiremo ed il sole ci farà compagnia.
Grazie.
ciao, facci sapere come è andata!
Buon giro
HI
Coming from France I did it as I wanted to discover the track around Verbania,
Very nice itinerary, I enjoyed it, nice view on the lake,
Thanks for sharing, without the GPX file it would be impossible to do it,
Jean
Hi Jean! I suggest you also to look at the latest published tour “alpe cortevecchio” which is not too far from your last ride.