Online dal 01-05-2024
Descrizione itinerario
L’itinerario si sviluppa su una delle montagne più panoramiche della provincia di Varese, ovvero il Monte Piambello che nonostante la sua modesta altezza – poco più di 1.100 metri – si trova però in una posizione decisamente aperta con panorama a 360 gradi: dallo skyline di Milano a molteplici 4.000 dell’arco Alpino.
La sommità è stata raggiunta nel corso degli anni più volte, con diversi itinerari presentati nel sito; in questo caso si è scelto di salire dalla Valganna su asfalto non impegnativo fino all’Alpe Tedesco e proseguire poi sempre su asfalto fino all’Ospedale di Cuasso al Monte (quota 770, 8,7 km da Ganna, luogo di partenza). Superata la struttura ospedaliera, situata in zona boschiva, la strada diviene sterrata: è la vecchia strada militare realizzata per la costruzione ed il rifornimento delle fortificazioni presenti sul Monte Piambello, parte delle Linea Cadorna; la ex-militare sale con pendenze abbordabili per poco più di 5 km offrendo, man mano che ci si alza in quota, interessanti spunti panoramici sulla pianura lombarda e sulle Prealpi ticinesi. Il fondo rimane decisamente buono sino a quota 950 dove si incrocia la forestale proveniente dalla Bocchetta dei Frati, poi occorre percorrere un breve tratto piuttosto dissestato per via dell’erosione causata dagli agenti atmosferici superato il quale la percorrenza ritorna ancora in discrete condizioni sino in cima al Monte Piambello.
Per la discesa si segue il sentiero che dalla panchina panoramica situata a nord scende in direzione del “Sass di Boll”, inizialmente piuttosto ripido, poi abbastanza semplice sino ad incrociare un bivio dove tenendo la destra si segue un sentiero/forestale che scende alla Bocchetta dei Frati; da qui, proseguendo in discesa, si affronta un tratto piuttosto complicato in quanto la forestale è nella parte centrale in condizioni estremamente rovinate (praticamente un letto di un torrente….). Superato questo tratto all’incirca di 100-150 metri, si giunge poi senza ulteriori difficoltà alle porte dell’abitato di Marzio dove la traccia riprende a salire per giungere al belvedere di Marzio, punto panoramico che offre ottimi scorci sulle Prealpi ticinesi (Monti Lema, Gradiccioli, Tamaro) e sulla sottostante Val Marchirolo.
Dal belvedere ha inizio il tratto più tecnico di discesa (“Marziana DH”): inizialmente il percorso è molto fluido e veloce, poi a metà discesa diviene una traccia molto rocciosa, scalinata con radici ed in alcuni passaggi prudenza vuole che il mezzo preferibilmente sia accompagnato; nella parte finale si mantiene sempre tecnico ma decisamente più abbordabile per terminare sulla strada che collega Ardena con Marchirolo. Qui occorre recuperare un po’ di quota percorrendo in leggera salita la strada in direzione di Marchirolo per seguire poi la ciclabile che conduce a Ghirla ed infine proseguire su bel percorso nel bosco a latere del lago fino a Ganna.
nazione: Italia
zona: Valganna – Parco delle Cinque Vette
provincia: Va
da: Ganna
a: Ganna
vista: Monte Rosa, massiccio del Mischabel, “Trittico” del Sempione, Skyline Milano, Prealpi Ticinesi, Lago Ceresio, Luganese, rilievi della Val Grande, scorci su Lago Maggiore
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1.100
quota massima: mt 1.130 (Monte Piambello)
quota minima: mt 440
km totali: 32,4
SENSO DI MARCIA
girare in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 3 ore e 15 minuti
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 10/10
difficoltà salita: 4/10
difficoltà discesa: 8/10 (valutazione per lo più dettata dalla parte centrale di sentiero che scende da Marzio)
impegno fisico: 6/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita pedalabile 17% (brevissimo tratto prima dell’Ospedale di Cuasso), massima discesa 43%
tratto a mano: con buona tecnica di discesa, da mettere in preventivo solo un paio di brevissimi passaggi a mano nel tratto più impegnativo di rock garden scendendo lungo il sentiero da Marzio
salita: fino all’Ospedale di Cuasso al Monte si svolge su asfalto con pendenze che si attestano tendenzialmente sempre sotto o attorno al 10%; i 5 km che seguono sino alla cima del Piambello hanno pendenze piuttosto contenute al 5-6% su buon fondo; breve salita su asfalto da Marzio al suo belvedere, infine da segnalare una leggera salita (in genere al 4-5%) su asfalto per arrivare a Marchirolo
discesa: sentiero con pochi metri ripidi dalla sommità del Piambello; poi discesa tranquilla fino alla Bocchetta dei Frati; a seguire una forestale scassatissima al limite della ciclabilità ed infine la traccia – di categoria nera – nota come “Marziana DH”-, con una prima parte molto divertente e scorrevole ed una seconda molto tecnica e trialistica
% sterrato/sentiero: 40%
ricordarsi: //
note: //
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