Online dal 29-10-2018
Breve descrizione itinerario
Il giro inizia da fondovalle dal parcheggio della stazione ferroviaria di Raron e precisamente in località Turtig; tramite il sottopasso ferroviario ci si sposta sulla sponda destra del Rodano e lo si costeggia per poco meno di 8 km lungo una bella e facile ciclabile su sterrato che conduce nei pressi dell’abitato di Turtmann. Abbandonata la ciclabile, si attraversa il ponte sul fiume, si transita per il paese e si sale su asfalto in direzione di Ergisch, tagliando nel corso della salita un tratto di asfalto grazie ad un bel sentiero, a tratti esposto, che permette di transitare su un punto panoramico sul fondovalle e sui sottostanti vigneti. Si transita poi dal caratteristico centro del paese (quota 1.080) deviando dalla via principale e si continua a salire in direzione di Obermatten. Anche qui, la traccia gps permette di tagliare un pezzo consistente di asfalto deviando a destra, poco dopo 1 km circa dalle ultime abitazioni del paese, su un sentiero che permette di raccordarsi con una bella sterrata che sale con pendenze piuttosto impegnative all’interno del bosco (Brandwald). Attorno a quota 1.460 la forestale compie una decisa curva invertendo direzione e riprende a salire su ampia mulattiera ricongiungendosi al nastro di asfalto precedentemente abbandonato in corrispondenza delle prime abitazioni di Obermatten (1.550). L’asfalto prosegue in salita all’interno di un ampia zona prativa per poco più di 1,5 km offrendo ottimi panorami su diversi rilievi della Lötschental con il Wilerhorn (3.307), il Joligletscher ed il Bietschhorn in prima vista; successivamente si trasforma in una facile forestale che termina presso l’alpeggio di Tschorr (1.775). Dietro le strutture dell’alpe parte un bel sentiero in leggera salita (salvo qualche breve strappo più importante) che attraversando un bel bosco conduce a Undri Eischollalp (1.868) e da qui pedalando su forestale dal buon fondo e dalle pendenze abbordabili, dopo aver dapprima perso una sessantina di metri di dislivello e poi aver tenuto la destra al bivio che successivamente si presenta ad 1 km circa dopo aver lasciato Undri Eischollalp, si giunge in poco più di 3,3 km alla piccola alpe di Unners Sänntum (1.990) dove è presente anche un punto di ristoro con privilegiata vista sul Bietschhorn. Lasciata l’alpe occorre affrontare ancora circa 800 metri di abbordabile salita su forestale per giungere alla quota massima di giornata, quota 2.110 in località Gibidum, dove inizia una bella discesa lungo un single track molto veloce, scorrevole e facile che scende a Brandalp (con breve intermezzo di pedalabile sentiero in falsopiano lungo una bisse); attraversato il paese si percorrono poi una paio di km in discesa su asfalto seguendo le indicazioni per Unterbäch ed a quota 1.400 circa prima di giungere alla frazione di Bänniger, in corrispondenza di un tornante si devia a destra lungo una sterrata che risale in quota di qualche decina di metri per permettere di raccordarsi con un altro bel sentiero di discesa che su buon fondo in un bel bosco scende a Unterbäch. Da qui su asfalto si giunge a Eischoll con la possibilità di tagliare parte dell’asfalto attraverso un sentiero che vi corre parallelo ma molto faticoso per via di un continuo saliscendi su traccia prativa; ad Eischoll infine in prossimità degli impianti di risalita si incontrano le indicazioni per il sentiero MTB Enduro denominato “Lufu Trail” che permette di ritornare a valle: a differenza dei tratti di discesa precedenti, la prima parte è molto difficile per via di pietre, ostacoli e radici, poi man mano che si scende le difficoltà diminuiscono ancorchè non si raggiunge mai la scorrevolezza dei magnifici sentieri percorsi in precedenza
nazione: Svizzera
zona: Augstbord
provincia: Cantone Vallese
da: Raron (Turtig)
a: Raron (Turtig)
vista: Rodano, ampi panorami sugli alpeggi sottostanti il Torrenthorn ed il Faldumrothorn, diversi rilievi della Lötschental con il Wilerhorn (3.307), il Joligletscher ed il Bietschhorn (3.934) a dominare la scena
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1.740
quota massima: mt 2.110
quota minima: mt 625
km totali: 44,2
SENSO DI MARCIA
girare in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 4 ore e 50 minuti
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 7/10
difficoltà salita: 5/10
difficoltà discesa: 7/10
impegno fisico: 8/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita 15%, massima discesa 33%
tratto a mano: sostanzialmente assente; qualche passaggio a mano da mettere in preventivo per i meno preparati dal punto di vista tecnico durante la discesa finale del “Lufu Trail”
salita: tecnicamente non si affrontano passaggi impegnativi in salita trattandosi di belle forestali e tratti su pedalabili e facili sentieri; complessivamente però la salita è lunga e non mancano passaggi con pendenze piuttosto rilevanti nel primo tratto di salita su forestale per Obermatte dove si arriva al 14-15%, mentre tutte le restanti salite dell’itinerario raramente toccano il 10%
discesa: molto belli e divertenti i sentieri che si affrontano dal Gibidum fino ad Unterbach in quanto scorrevoli, facili e all’interno di un un bel contesto boschivo alpino; sotto le aspettative invece il percorso del Lufu Trail in quanto la vegetazione è più consistente, i tratti caratterizzati da pietre e radici sono innumerevoli e complessivamente il divertimento è basso, sopratutto a fronte delle magnifiche discese percorse nella parte più alta
% sterrato: 64%
ricordarsi: portare carta di identità valida per l’espatrio dato che si transita in territorio della Confederazione Elvetica
note: il parcheggio della stazione di Raron è ampio ma i posti sono tutti a pagamento, portare pertanto Franchi in moneta da utilizzare nelle casse automatiche; a luglio 2018 sono stati pagati 4 CHF per l’intera giornata trascorsa
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
Highlights del percorso gentilmente messi a disposizione dal Canale telematico di “Gianni – Black Devil Iorio”
Per la visione in ridotto si consiglia l’aggiunta sul proprio browser di un’estensione che blocca l’advertising, come da esempio AD-Blocker.