Online dal 20-02-2012 – Aggiornamento del 28/08/2023
Breve descrizione itinerario
Giro che si sviluppa con partenza dalla Val Colla, situata nell’alto Luganese poco sopra l’abitato di Tesserete, salendo prima su asfalto fino all’abitato di Certara e poi su strada sterrata fino al rifugio di San Lucio situato sul confine tra l’Italia e la Svizzera; da qui parte poi lo sterrato che, transitando dall’Alpe Tabano, porta al rifugio Garzirola con alternanza di pendenze importanti e pendenze più agevoli. Giunti al rifugio, sito in territorio italiano, un breve tratto con bici a mano, intervallato da parte ciclabile, conduce alla vetta del Gazzirola. La successiva discesa si sviluppa dapprima senza traccia delimitata lungo i prati erbosi del Gazzirola seguendo la linea del crinale in direzione del Passo di Pozzaiolo; in seguito la discesa continua su agevoli single-tracks e mulattiere, con transito dall’Alpe Pietrarossa e dalla località “I Bàrche”. Breve tratto anche su asfalto nella parte finale (medesimo tratto iniziale).
Aggiornamento dell’agosto 2023: a seguito della percorrenza di altro itinerario in zona Monte Bar, si è optato per seguire la traccia di discesa su sentiero fatta nel 2012. Va segnalato purtroppo che il sentiero che scende dopo l’Alpe Pietrarossa fino al nucleo rurale de “I Bàrche” è piuttosto dissestato nella parte iniziale con traccia che si è fatta molto stretta e probabilmente lascia presagire che il sentiero non sia più utilizzato: risulta comunque fattibile ma in diversi punti occorre prestare attenzione per capire dove sia la traccia o fare attenzione a passaggio molto stretto in quanto eroso; quando poi si arriva ad una radura con vasca per gli animali, la traccia diviene invece ben percorribile su sentiero aperto. Si suggerisce dunque di scendere direttamente dall’Alpe Pietrarossa su sterrato. Inoltre la mulattiera che da Colla scende a Maglio di Colla è particolarmente dissestata a causa dell’erosione delle acque: anche in questo caso con buona escursione e tecnica si fa tutta in sella, in caso contrario si suggerisce di scendere su asfalto
nazione: Svizzera
zona: Luganese
provincia: Canton Ticino-CH
da: Tesserete
a: Tesserete
vista che abbraccia l’alto Luganese e buona parte del Canton Ticino in considerazione della altitudine del Monte Gazzirola; possibilità di vista anche sulle prealpi comasche e lecchesi
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1606
quota massima: mt 2113
quota minima: (partenza/arrivo) mt 560
km totali: 36,95
SENSO DI MARCIA
girare in senso antiorario; non ciclabile per buona parte la lunga salita che si potrebbe fare al contrario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento: 3 ore e 20 minuti (il giro se fatto con le dovute soste richiede l’intera giornata – media 9,2 km ca)
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 8/10
difficoltà salita: 8/10
difficoltà discesa: 8/10
impegno fisico: 9/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: le maggiori pendenze in salita si incontrano nel tratto – breve – prima di San Lucio (15-17%) e nella sterrata che conduce da San Lucio al rifugio Garzirola: dopo tratto abbordabile la pendenza oscilla tra il 12 ed il 16% mentre nell’ultima rampa prima del Rifugio oscilla tra il 17 ed il 22%; massima pendenza in discesa del 32% nel tratto iniziale scendendo dai pendii della vetta del Gazzirola
tratto a mano: in salita di ca. 400/500mt. lineari per ca 10 minuti prima di arrivare alla croce panoramica posta sopra il Rifugio Garzirola + altri 8 minuti circa complessivi per arrivare alla vetta; discesa iniziale dal Monte Gazzirola che al più richiede soste per individuare il percorso migliore
salita: senza particolari difficoltà tecniche, tuttavia per le pendenze soprattutto nella seconda parte richiede notevole impegno fisico
discesa: richiede almeno nella parte iniziale una buona tecnica causa massi e vari salti; da cui le scale di difficoltà e di impegno fisico sopra riportate; vedere però anche l’aggiornamento del 2023 sopra indicato che rende poco agevole anche la discesa tra l’Alpe Pietrarossa e Maglio di Colla.
% sterrato: 68% ca; tratto asfalto di ca 12 km (6 x 2 contando A/R), restante mulattiera, single-track e carrareccia, con prevalenza di quest’ultima
ricordarsi di: carta identità per transito in territorio della Confederazione Elvetica
note: itinerario per buona parte al sole; variante: partire direttamente da Maglio di Colla per risparmiare qualche km di salita (6km ca. + altrettanto ritorno) , ca. 300 metri di ascesa e 50 minuti di salita; rifugio Garzirola si trova su territorio italiano – dunque ok Euro, tra l’altro accettato anche nel restante territorio elevetico. La vetta del Gazzirola è stata “conquistata” anche in una successiva occasione salendo dal versante comasco ed è disponibile nel sito la scheda dell’itinerario.
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
Fatto sabato 11/07/2020
Parcheggiato direttamente a Maglio di Colla
bel giro, rifugio Gazzirola aperto, con prezzi abbordabili rispetto ai rifugi del San Lucio, oltre che porzioni nettamente più generose
Come discesa finale dall’Alpe Pietrarossa (alt. 1550) si può risalire con poco sforzo verso il Monte Bar e prendere la discesa molto bella verso LA SIGNORA, che porta sempre a Maglio di Colla… infatti la discesa dall’alpe Pietrarossa proposta nel tracciato ora risulta poco ciclabile per via dell’erba alta che nasconde il sentiero
grazie per la condivisone
ciao
Percorso oggi 28.08.2016
Ottimo giro con salita nella seconda parte piuttosto determinata in vari punti.
Peccato anche qui la chiusura del Rifugio perche’ l’ambiente merita veramente tanto. Evitato la salita alla cima perche’ purtroppo diverse nuvole tutto il giorno