Online dal 15-06-2016
Breve descrizione itinerario
Il Giro si svolge all’interno del territorio del Monferrato Casalese, offrendo discreti panorami e suggestivi contrasti tra vigneti di Barbera e Grignolino, campi coltivati ed antichi casali. Pur svolgendosi in territorio collinare, l’impegno richiesto non è da sottovalutare in quanto il percorso è rappresentato da saliscendi continui per la maggior parte su strade bianche, tracce erbose di collegamento dei vigneti e strade di bosco. L’itinerario ha inizio presso comoda area di parcheggio nei pressi del bel Castello di Cereseto (purtroppo non aperto al pubblico), la cui storia, seppur avente inizio nel primo decennio del 1900, è particolarmente complessa e travagliata: si invita a ritagliarsi un attimo di tempo per fermarsi all’attiguo centro di accoglienza turistico dove la guida locale potrà fornire tutte le interessanti informazioni del caso, oltre che materiale di approfondimento del circostante territorio. L’itinerario costituisce una delle tante proposte e varianti che il territorio è in grado di offrire caratterizzandosi infatti quest’ultimo come una vera e propria rete di vie di collegamento tra campi coltivati, vigneti e piccoli borghi collinari.
nazione: Italia
zona: Monferrato
provincia: Al
da: Cereseto
a: Cereseto
vista: arco alpino, pianura padana, piccoli borghi del territorio del Monferrato eretti in posizione dominante su modesti rilievi collinari
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 830
quota massima: mt 370
quota minima: mt 135
km totali: 32,2
SENSO DI MARCIA
girare in senso orario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 2 ore e 45 minuti
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 7/10
difficoltà salita: 4/10
difficoltà discesa: 3/10
impegno fisico: 6/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita pedalabile 19,3%, massima discesa 15,8%
tratto a mano: 3 minuti complessivi per affrontare nella parte finale del percorso, sulla collina su cui sorge l’abitato di Cereseto, un tratto di salita per un centinaio di metri ca lungo una traccia tra i prati decisamente poco pedalabile in quanto a ridotta manutenzione (il tratto è evitabile compiendo un giro più ampio su asfalto evitando quindi di risalire lungo la traccia tra i campi, apparentemente senza problemi nella parte iniziale)
salita: si affrontano alcuni brevi tratti di salita, sopratutto sterrati, che toccano pendenze spesso fino al 15-16% (punta massima 19%) e che su fondo argilloso possono comportare impegno/difficoltà da non sottovalutare. (Da segnalare in particolare la prima salita che si incontra usciti dal paese, molto ripida su sentiero/mulattiera che può essere evitata seguendo la strada in asfalto che si ricongiunge più avanti)
discesa: priva di difficoltà tecniche, da segnalare qualche veloce tratto su sentiero e traccia tra vigneti a cui occorre prestare minima attenzione
% sterrato: 70%
ricordarsi: //
note: evitare la percorrenza dopo abbondanti piogge in considerazione della tipologia di fondo che in condizioni di umido tende a rimanere molto pesante e scivoloso; l’ufficio turistico di Cereseto è raggiungibile all’indirizzo mail: turismocereseto@libero.it
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
abbiamo fatto il giro il 12 nov. Bellissimo giro, fangoso, ma “assistiti”. Non siamo riusciti a seguire tutto il percorso qui segnalato, ci siamo persi 2/3 volte, ci sono molti bivi.
Ma il paesaggio (bosco e vigneti) e il paese di Ozzano sono imperdibili.